TXT Quence vince il premio "Welcome 2022"

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TXT Quence vince il premio Welcome 2022 dell'UNHCR per l'inclusione lavorativa dei rifugiati


Quence è lieta di annunciare di essere stata premiata con il prestigioso riconoscimento Welcome 2022 dell'UNHCR per il suo impegno nell'inclusione lavorativa dei rifugiati. Il premio, assegnato oggi dall'Agenzia ONU per i Rifugiati, celebra le aziende che hanno contribuito a inserire professionalmente quasi 9.300 rifugiati nel corso dell'anno 2022. 

Il premio Welcome è il risultato del programma "Welcome. Working for Refugee Integration", un'iniziativa promossa dall'UNHCR che ha attivato ben 22.000 percorsi professionali in Italia negli ultimi cinque anni, coinvolgendo oltre 520 aziende attive nel Paese. Questo programma, nato sette anni fa come un premio da assegnare alle imprese che assumono rifugiati, si è trasformato in un modello vincente che unisce una pluralità di attori, dalla società civile alle associazioni di categoria, dagli enti pubblici alle imprese stesse. 

I numeri del programma Welcome parlano di una crescita costante e di un impatto positivo sempre maggiore. Quest'anno, il numero totale di aziende premiate è salito da 107 a 167, e la loro presenza si è estesa a 17 regioni italiane, rispetto alle 13 dell'anno precedente. Inoltre, il numero di grandi aziende coinvolte è aumentato da 35 a 58. In termini di occupazione, si è registrato un notevole incremento sia in valore assoluto (9.300 rispetto ai 6.900 dell'anno precedente) che nella percentuale di donne inserite, che è passata dal 10% al 18%. La maggioranza delle persone assunte ha ottenuto un contratto a tempo determinato (93%), ma è significativo il crescente numero di contratti a tempo indeterminato (5%). La fascia di età prevalente tra le persone inserite nel mercato del lavoro è compresa tra i 18 e i 35 anni (76%). I principali Paesi di provenienza dei rifugiati inseriti sono Nigeria e Pakistan, mentre circa 400 rifugiati ucraini sono stati inclusi. 

Nell'ambito delle aziende premiate, il settore dell'"alloggio e ristorazione" si posiziona al primo posto con il 23%, seguito dal settore delle "attività manifatturiere" al 22%. Inoltre, il settore delle costruzioni registra un incremento significativo al 7%. Tra i fattori che hanno determinato l'assunzione dei rifugiati, il 25% delle aziende ha indicato una maggiore volontà di impegnarsi verso la comunità e i soggetti svantaggiati, mentre il 10% ha scelto di assumere rifugiati per le loro competenze tecniche (4%) e trasversali (6%). Il 4% delle aziende ha segnalato l'indisponibilità di giovani italiani per le mansioni ricercate. 

"Vincere il premio Welcome dell'UNHCR rappresenta un'importante testimonianza dell'impegno costante di Quence verso la diversità, l'equità e l'inclusione", commenta [Nome del rappresentante di Quence]. "Siamo orgogliosi di supportare l'inclusione dei rifugiati nel mercato del lavoro e di contribuire allo sviluppo economico e sociale delle comunità in cui operiamo. Questo riconoscimento rafforza il nostro impegno a promuovere un ambiente di lavoro che rifletta i principi della diversità, dell'equità e dell'inclusione". 

L'UNHCR ha inoltre assegnato il logo We Welcome a 51 organizzazioni, tra cooperative, onlus, fondazioni, associazioni di categoria, sindacati, servizi per il lavoro ed enti locali, che hanno sostenuto l'inclusione nel mercato del lavoro dei richiedenti asilo e dei beneficiari di protezione internazionale. Il ruolo delle organizzazioni della società civile nel supportare il programma Welcome si conferma sempre più rilevante, tanto che l'UNHCR ha creato il network WelcomeNet, che conta oggi 56 associazioni distribuite su tutto il territorio nazionale. 

Nelle prossime settimane sarà lanciata la piattaforma Welcome-in-one-click, che offrirà agli attori coinvolti - rifugiati, aziende e organizzazioni della società civile - uno spazio di incontro e collaborazione ulteriore. L'UNHCR, attraverso il programma Welcome, intende affrontare la sfida di costruire i primi corridoi lavorativi, canali di ingresso legali per i lavoratori rifugiati, introdotti dalla recente normativa. 

Il progetto Welcome. Working for Refugee Integration è finanziato dal Fondo di Beneficenza Intesa Sanpaolo, realizzato in collaborazione con la Fondazione Adecco ed è sostenuto dal Ministero del Lavoro, da Confindustria e dal Global Compact Network Italia.